Le migliori escursioni in Sardegna

Durante una vacanza in Sardegna ci sono moltissime opportunità per andare alla scoperta del territorio circostante. Abbiamo selezionato per voi 6 escursioni da non perdere, suddivise per aree geografiche.

 

1) Escursioni da Stintino e da Alghero: isola dell’Asinara

Se vi trovate in vacanza nella zona nord occidentale della Sardegna, per esempio a Stintino o ad Alghero, vi suggeriamo di trascorrere una giornata sull’isola dell’Asinara. Dichiarata parco nazionale nel 1997 e area marina protetta nel 2002, quest’isola si caratterizza per gli asini bianchi che la popolano vivendo allo stato brado.

Ma cosa vedere all’Asinara? Innanzitutto tenete presente che si può accedere al parco solamente tramite gli operatori autorizzati. Le guide vi condurranno alla scoperta di questo paradiso incontaminato, mostrandovi cale da sogno (come Cala Sant’Andrea, Cala d’Arena e Cala d’Oliva) circondate da una rigogliosa macchia mediterranea popolata da simpaticissimi asini bianchi.

Merita una visita il carcere di massima sicurezza di Fornelli, nel quale furono reclusi membri delle Brigate Rosse durante gli Anni di Piombo e numerosi esponenti della mafia negli anni 90, tra i quali Totò Riina. Anche Giovanni Falcone e Paolo Borsellino trascorsero un periodo sull’isola per motivi di sicurezza personale. Un pezzo di storia molto interessante.

 

2) Escursioni da Palau e dalla Costa Smeralda: Arcipelago della Maddalena

Palau e la Costa Smeralda rappresentano un tratto di Sardegna davvero paradisiaco, ma se tra una giornata di relax e l’altra avete voglia di fare un’escursione all’Arcipelago della Maddalena non ve ne pentirete: queste isole sanno davvero far sognare.

È possibile visitare le isole della Maddalena e di Caprera direttamente con la vostra automobile, infatti potete imbarcare l’auto su uno dei traghetti per la Maddalena per poi raggiungere anche Caprera tramite una striscia di terra che collega le due isole. Questa modalità vi permetterà di godere di angoli di paradiso come la Spiaggia Testa di Polpo alla Maddalena oppure la Spiaggia del Relitto a Caprera.

Ancora più suggestiva è la gita in barca: dei tour organizzati vi porteranno alla scoperta di questo splendido arcipelago con numerose soste dedicate al bagno nelle sue acque limpide e turchesi, come quelle del Manto della Madonna o dell’isola di Spargi. Durante la vostra escursione in barca potrete inoltre ammirare la splendida spiaggia rosa dell’isola di Budelli: attenzione però, per preservare questo patrimonio naturale è vietato recarsi sulla spiaggia e nuotare tra le sue acque, potrete dunque ammirarla solamente da lontano, ma già così vi sentirete dei privilegiati!

 

3) Escursioni da Arbatax e da Cala Gonone: le cale della Costa di Baunei

Se vi trovate nella zona di Arbatax, Cala Gonone o dell’Ogliastra più in generale, non perdetevi una gita alla scoperta delle stupende cale della Costa di Baunei.

Via terra potete raggiungere Cala Sisine, per esempio a bordo di un quad, percorrendo una strada sterrata lunga circa 12 chilometri con un tratto finale da fare a piedi. Oppure potete dedicare una giornata alla splendida Cala Goloritzé, dichiarata monumento naturale e raggiungibile solamente con un’escursione a piedi di circa un’ora con un dislivello di 400 metri.

Il modo più rilassante per godere delle splendide cale di questa zona è senz’altro con una gita in barca: le escursioni durano una giornata e, a seconda del percorso prescelto, si possono visitare Cala Mariolu, Cala Biriola, Cala Luna, Cala Sisine e Cala dei Gabbiani. Molti operatori prevedono anche la possibilità di visitare la Grotta del Fico e la Grotta del Bue Marino.

4) Escursioni da Villasimius: Capo Carbonara e Torre di Porto Giunco

Ci troviamo in una zona di interesse per gli amanti delle immersioni subacquee: l’area marina protetta di Capo Carbonara si estende per circa 85 chilometri quadrati ed è popolata da moltissime specie ittiche del Mediterraneo, infatti è molto facile scorgere labridi, serranidi, sparidi, carangidi e murenoidi. È possibile incontrare anche degli esemplari di nacchera, nelle praterie di posidonia, e ancora branchi di dentici, barracuda e ricciole. Sono inoltre presenti gorgonie e gigli di mare. Chi fa snorkeling può avvistare facilmente cernie e corvine, ma l’incontro più desiderato da tutti rimane quello con i delfini, in zona di punta La Guardia (isola di Serpentara).

Un’altra breve escursione che raccomandiamo di fare assolutamente a Villasimus è quella alla Torre di Porto Giunco. Questa torre di avvistamento spagnola è raggiungibile a piedi e lo spettacolo che si vede da lassù, con lo stagno di Notteri e la splendida spiaggia bianca con il mare turchese, non si può descrivere a parole. Consigliamo di evitare le ore più calde e di indossare scarpe chiuse visto che il sentiero è stretto e passa in mezzo a degli arbusti.

5) Escursioni da Oristano: Barumini e i nuraghi

A circa un’ora di macchina da Oristano sorge il sito archeologico di Barumini, che comprende il sito nuragico di Su Nuraxi, dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1997. Si tratta di un nuraghe complesso con una stratificazione di duemila anni (dal XVI secolo a.c al VII secolo d.C.). Il sito è composto da una torre centrale all’interno di un bastione, circondato da un labirinto composto da ben cinquanta capanne, con annessi pozzi e cisterne. Trattandosi del monumento più importante della civiltà nuragica sarda, una visita è d’obbligo per tutti gli appassionati di storia e archeologia.

6) Escursioni da Chia: Cagliari

La zona di Chia vanta spiagge meravigliose con angoli di mare che non hanno nulla da invidiare ai Caraibi. Può sembrare un peccato allontanarsi da questo paradiso per una giornata intera, ma la città di Cagliari è molto bella e vi saprà affascinare.

Sono numerosi i tour guidati che partono dalle strutture principali della costa alla volta di Cagliari, ma naturalmente la città può essere visitata anche in autonomia. Se scegliete questa seconda opzione, dedicando magari solo qualche ora alla visita della città, vi raccomandiamo di recarvi al quartiere “Castello”, che rappresenta il simbolo di Cagliari. A partire dal Bastione Saint Remy, un lunga serie di scalini vi condurrà fino alla grande terrazza da cui potrete ammirare un paesaggio mozzafiato su gran parte della città. Riuscirete inoltre a scorgere il promontorio denominato Sella del Diavolo, il grande porto internazionale e la famosa spiaggia del Poetto, frequentata dai cagliaritani.

Merita una visita anche il parco naturale regionale Molentargius – Saline, dove praticare il birdwatching, ammirando anche gli splendidi fenicotteri rosa. L’ecosistema di questo parco è molto fragile, pertanto è necessario il massimo rispetto per la natura per dare il nostro contributo nel preservarla.

Hotel e villaggi in Sardegna

Scopri tutte le offerte per soggiornare in Sardegna

(Articolo aggiornato 26 Febbraio 2024)

Fabrizio Trieste
Latest posts by Fabrizio Trieste (see all)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

scroll to top