Guida pratica ai musei di Firenze

Firenze è un museo a cielo aperto, la culla del Rinascimento e della cultura italiana, passeggiando per le vie del centro si possono ammirare capolavori dell’architettura ed entrando nelle chiese fiorentine si nota lo sfarzo e la ricchezza di questa città di bellezza inestimabile. Ma oltre a palazzi, chiese e piazze, numerosi sono i musei di Firenze, musei che racchiudono opere d’arte di importanza mondiale, visitati ogni anno da milioni di turisti amanti dell’arte, basti pensare che solo la Galleria degli Uffizi conta ogni anno oltre 1,5 milioni di visitatori. I musei di Firenze ospitano opere pittoriche, sculture, macchine da guerra e da volo, costumi storici e molto altro. I principali musei, i più visitati e assolutamente imperdibili sono la Galleria degli Uffizi e la Galleria dell’Accademia, a questi si aggiungono musei più specifici, dedicati a personaggi storici o a determinate arti, come ad esempio il Museo Da Vinci e il Museo del Bargello.

Guida pratica ai musei di Firenze

Ecco alcune indicazioni pratiche, se avete intenzione di visitare alcuni dei musei di Firenze:

  • Attenzione: la Galleria degli Uffizi e L’Accademia sono chiusi il lunedì; al mattino del martedì e nei week-end si trovano lunghe code agli ingressi e vi consigliamo di acquistare i biglietti in anticipo online. Esistono biglietti che comprendono anche visita guidata a parte delle sale o con percorsi selezionati.
  • Firenze Card: 72 ore, 72 musei, 72 euro, ingresso preferenziale. Firenze Card è il pass museale ufficiale della città di Firenze. La card costa 72€, ha validità 72 ore dal primo utilizzo e permette di accedere una sola volta a ognuno dei Musei aderenti e di visitarne le collezioni permanenti e le mostre temporanee, accedendo dagli ingressi prioritari e senza effettuare la prenotazione in anticipo. Se la vostra intenzione è quella di visitare solo gli Uffizi e l’Accedemia, la card non conviene – se oltre ai due principali musei di Firenze volete vedere anche Palazzo Vecchio, Palazzo Pitti e il Giardino dei Boboli, le Cappelle Medicee e quella Brancacci, allora la card conviene. Valutate voi quanti giorni prevedete di rimanere a Firenze e quanto volete visitare.
  • Gratuità e biglietti ridotti: i minori di 18 anni entrano gratuitamente, dai 18 ai 25 anni, cittadini dell’Unione Europea, si ha diritto al biglietto ridotto. Queste due cose sono da tenere a mente se si viaggia in famiglia o con ragazzi.
  • Prenotare in anticipo: Gli Uffizi e l’Accademia sono i due musei più visitati di Firenze, e anche del mondo. Per evitare lunghe ore di attesa è meglio programmare la visita e prenotare online in anticipo, spendendo anche qualche euro in più che verrà poi ripagato in tempo libero. Prenotando online potrete scegliere la fascia oraria di ingresso – piccolo suggerimento: nel pomeriggio le sale sono molto meno affollate!. Lo stesso vale anche per altri musei fiorentini come le Cappelle Medicee o Palazzo Pitti con i Giardini dei Boboli, dove è facile trovare più di un’ora di fila. Il tempo che risparmiate in fila, lo potrete sfruttare per visitare qualche altra bellezza di questa meravigliosa città d’arte.
  • Musei aperti il lunedì: Siete a Firenze di lunedì e trovate Accademia e Uffizi chiusi? Troverete aperte Le Cappelle Medicee, Palazzo Vecchio e Palazzo Pitti, ma anche l’interessantissimo Museo Da Vinci e, a lunedì alterni, il Museo del Bargello.
  • Da tener presente: ogni prima domenica del mese l’ingresso a tutti i musei statali d’Italia è gratuito, e questo vale anche per molti musei fiorenti. Purtroppo in questa giornata non è possibile prenotare in anticipo, ma rimane valida la priorità per i possessori della Firenze Card.

Assolutamente da vedere ai musei di Firenze

Ecco alcune opere assolutamente imperdibili durante la visita ai musei di Firenze.

Galleria degli Uffizi

Nella Galleria degli Uffizi, uno dei musei più importanti del mondo e il primo museo italiano, troverete più di 2.200 opere d’arte. Si può comodamente trascorrere un’intera giornata nelle sale degli Uffizi, ripercorrendo la storia del Rinascimento toscano e le tappe principali dell’arte italiana. Da non perdere le sale dedicate al Botticelli con La Primavera e La Nascita di Venere, la poetica Madonna col Bambino e Angeli di Filippo Lippi, La Venere di Urbino del Tiziano e poi le opere di Cimabue, i capolavori di Giotto, di Caravaggio e di Michelangelo. A fine giornata e fine visita concedetevi una pausa sulla terrazza sopra Loggia dei Lanzi, da qui potrete godere di un panorama eccezionale con Palazzo Vecchio che domina la città.

Galleria dell’Accademia

Secondo museo per importanza a Firenze, casa del celebre David di Michelangelo e di molte altre grandi opere scultoree e pittoriche. L’Accademia sorge in centro storico a Firenze ed è un vero gioiello d’arte e cultura. Anche qui come agli Uffizi è difficile stabilire cosa vedere, perché le opere esposte sono moltissime e imperdibili. Incredibile è sicuramente la Galleria di Prigioni con i colossi incompiuti di Michelangelo che portano al David, simbolo della perfezione, della bellezza statuaria e dello studio anatomico. Altri due artisti da non perdere: il Giambologna con il Ratto delle Sabine e anche qui come agli Uffizi, il Botticelli con La Madonna ed il Bambino e La Madonna del Mare.

Museo Da Vinci

Questo piccolo ma interessantissimo museo celebra il genio di Leonardo Da Vinci. Meno conosciuto e visitato questo museo centrale si rivela una piacevole sorpresa, soprattutto se vi trovate a Firenze con bambini. Nelle sale sono esposti i progetti e i modelli delle macchine, riprodotte a grandezza naturale e funzionanti, ideate da Leonardo inventore. Potrete trovare le macchine da guerra come la bombarda o il prototipo di carro armato, le opere di ingegneria idraulica e meccanica, le macchine volanti come il paracadute e il curioso ornitottero a bicicletta.

Museo del Bargello

Se siete amanti della scultura dovete assolutamente visitare il Museo del Bargello. Nelle sale del Bargello sono conservate importantissime opere del giovane Michelangelo, bronzi di Giambologna e lavori di Donatello, oltre a affreschi e pitture di grandi esponenti del Rinascimento.

La mappa di Firenze

(Articolo aggiornato 26 Gennaio 2022)

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