Il giardino dei Tarocchi, un Parc Guell nel cuore della maremma toscana

Il giardino dei Tarocchi

Hai mai sentito nominare Capalbio? È un piccolo paesello nel cuore della Maremma toscana, più precisamente in provincia di Grosseto. Ma perché dovresti conoscere un paesino di 5000 anime sperduto tra le colline, ti starai chiedendo…ebbene la risposta è che ospita l’incredibile psichedelico giardino dei tarocchi.

Il giardino dei tarocchi è un vero e proprio museo a cielo aperto creato dall’artista Niki de Saint Phalle (non conosci neanche lei? No problem, ne riparleremo in seguito) e ispirato al ben più famoso Parc Guell di Gaudì a Barcellona.

La somiglianza stilistica tra i due parchi è incredibile al punto tale che ad un primo colpo d’occhio molti farebbero fatica a distinguere quale sia l’uno e quale sia l’altro.

Oltre al Parc Guell, pare che l’artista si sia anche ispirata al meno noto, ma comunque bellissimo Parco dei Mostri di Bomarzo, in particolare per quanto riguarda la realizzazione della Papessa.

Ma bando alle ciance, vediamo cosa troverai all’interno del giardino dei tarocchi e perché dovresti assolutamente visitarlo.

Il Giardino dei tarocchi ospita 22 sculture fatte d’acciaio, cemento, vetro, ceramica e vernice, tutte ispirate agli arcani maggiori dei tarocchi (ma va’?) e alte dai 12 ai 15 metri.

Una delle loro peculiarità è senz’altro quella di essere calpestabili e addirittura in certi casi abitabili. Si, hai capito bene, proprio abitabili, nel vero senso della parola! La scultura dell’imperatrice è infatti stata la casa di Niki de Saint Phalle per ben sette anni!

All’interno del percorso si trovano anche le rappresentazioni degli arcani di Sole, Luna, Papa, Giustizia, Imperatore, Torre di Babele, Morte, Diavolo, Mago, ecc…

Tra le sculture, nelle strade e nei percorsi che vi guidano all’interno del giardino sono disseminate moltissime citazioni, frasi, messaggi nascosti, ideogrammi, numeri e pensieri dell’artista. Quindi lasciate il cellulare in borsa e cercate di scovarli tutti, ne vale veramente la pena!

Giardino dei tarocchi: mappa interattiva

Non voglio rovinarti la visita entrando troppo nel dettaglio, ma puoi farti tu stesso un’idea del percorso e delle sculture disponibili, consultando la mappa interattiva del giardino

Mappa Interattiva

Giardino dei tarocchi: orari e prezzi

Il parco dei tarocchi è aperto tutti i giorni dal 1° Aprile al 15 Ottobre dal lunedì alla domenica dalle 14:30 alle 19:30.

  • Biglietto intero: € 12,00
  • Studenti: € 7,00
  • Over 65: anni € 7,00
  • Bambini con età inferiore a 7 anni ingresso gratuito
  • Persone disabili ingresso gratuito

Il primo sabato del mese dalle ore 9,00 alle ore 13,00, per volontà della fondatrice, Niki de Saint Phalle, è stato concesso ai visitatori l’ingresso gratuito.
Sono ammessi cani di qualsiasi taglia, purché tenuti al guinzaglio.

Giardino dei tarocchi: come arrivare

Come dicevo in precedenza Capalbio è un paese davvero piccolo, quindi ecco un po’ di informazioni utili per non perdervi nella ricerca:

Da Siena
Prendi la S223 in direzione Grosseto e una volta lì, prendi la via Aurelia (S1/A12) in direzione Roma.
Supera Orbetello ed esci a Pesca Fiorentina, seguendo le indicazioni per Capalbio giardino dei tarocchi.
Da Roma
Prendi la via Aurelia (A12/S1) in direzione Civitavecchia/Grosseto e Supera sia Civitavecchia sia Tarquinia e anche Montalto di Castro. Prendi infine l’uscita a Pesca Fiorentina e segui le indicazioni per Capalbio giardino dei tarocchi.

Giardino dei tarocchi: curiosità

  • Marella Agnelli (si, proprio la moglie di Gianni Agnelli della Fiat) ha regalato all’artista il terreno su cui è stato costruito il Giardino.
  • Per volere dell’artista l’ingresso è chiuso da un muro in tufo con apertura circolare realizzata dell’architetto Mario Botta, per simboleggiare la separazione tra la realtà e lo stato onirico.

Chi è Niki de Saint Phalle?

La notorietà dell’artista esplode all’interno del movimento del Nouveaux Réalistes (Nuovo Realismo) una corrente artistica che utilizza “materiali desunti dalla realtà, anche quella più banale” che vengono poi raccolti e trasformati in sculture tridimensionali.

Se da una parte il parco dei tarocchi rappresenta la maturità artistica di Niki de Saint Phalle, la sua iniziale consacrazione nel mondo dell’arte è da individuare nelle sue opere femminili: le ‘Nanas’.
Le Nanas sono enormi sculture colorate raffiguranti danzatrici dalla silhouette morbida…insomma una sorta di trasposizione artistica delle modelle “curvy” dei nostri giorni.

Questa nota storica è molto importante perché le sculture del giardino dei Tarocchi conservano esattamente quello stile, impreziosito dal tocco artistico del marito Jean Tinguely, anch’egli un artista appartenente alla corrente del nuovo realismo.

Giardino dei tarocchi: dove alloggiare e cosa fare nei dintorni

Non c’è niente di meglio di un bel weekend nella natura incontaminata della Maremma Toscana per rigenerarsi dallo stress della vita quotidiana. A chi non piacerebbe sorseggiare del buon Chianti in un agriturismo tipico o rilassarsi nelle acque termali di Saturnia?

O magari sei un tipo avventuroso come me e preferisci il trekking, andare a cavallo o fare kite-surf sul mare! Beh in maremma puoi fare tutto questo, quindi perché non dai un’occhiata alle nostre proposte su dove alloggiare?

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(Articolo aggiornato 26 Febbraio 2024)

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