Cilento e il mare: una magia che passa dall’entroterra

Parco del Cilento e il mare

Un luogo abitato dall’uomo fin dalla preistoria , 7000 mila a.C., dove sono presenti siti archeologici Etruschi, della Magna Grecia, dell’Impero Romano, e vie che permettevano lo scambi di merce dall’entroterra ma anche dalla parte del Cilento mare.

Ma dove si trova il Cilento? E’ un’area di 2400 km², le cui coste partono da Paestum e raggiungono il golfo di Policastro. L’entroterra invece si spinge fino alle spalle delle montagne del Parco del Cilento.

Il mare del Cilento (più di 100 km di costa) può essere visto in modo panoramico salendo sulle cime del Parco, attraversando ulivi, faggeti, castagni e piccoli boschetti di betulle. Da lassù, scorgere il blu del mare che bacia le spiagge del Cilento, con alle spalle il verde selvatico del territorio è un’esperienza di grande impatto visivo. Certamente uno dei posti da visitare in Campania.

Ma di questi 100 km di mare del Cilento, quale spiaggia scegliere e cosa aspettarsi? Sono ancora mete che conservano una dimensione selvaggia oppure un po’ troppo affollate? Vediamolo insieme facendo un giro sulla costiera cilentana!

costa del Cilento

Baia di Trentova: spiagge Cilento incantate

Una baia di 1,5 km, di spiaggia di sabbia fine e la comparsa di scogli che degradano dolcemente nel mare Cilento. Questo angolo di paradiso ha due anime: quella più servita nella zona a nord e quella più selvatica, tipica del Cilento, nella parte a sud. Da segnalare la presenza di alcune formazioni di roccia a metà della baia superate le quali, la spiaggia continua in una dimensione quasi deserta. Perfetta per staccare da tutto!

Cilento mare e Punta Licosa: imperdibile!

Se state pensando al Cilento come meta per le vacanze presto vi sentirete dire da chi ci è già stato:” Non perderti Punta Licosa!”

E anche noi consigliamo la visita in questa spiaggia alle cui spalle non c’è altro che la meraviglia della macchia mediterranea e null’altro! Ma come arrivare a Punta Licosa? La risposta non è poi così ovvia visto che parte della zona è proprietà privata.

Per raggiungere questa parte del Cilento mare ci sono 3 modi:

  1. Avere un permesso scritto dei proprietari che permetta di superare il posto di controllo posto all’entrata della pineta
  2. Salire su una delle piccole imbarcazioni che partono dal porticciolo di San Marco e a quel punto avere 2 orette di relax per poi farsi riportare indietro
  3. Arrivarci con le proprie gambe, facendo 50 minuti di trekking all’interno della pineta costeggiando questo pezzo di costa del Cilento (4 km). Punto di partenza? Il porticciolo di San Marco

Se sceglierete quest’ultima opzione avrete modo di scendere nella calette che di volta in volta si presenteranno in questo angolo di Cilento mare. Occhio però! Portate scarpette da scoglio, la sabbia qui è una rarità, ma la bellezza degli scogli che si inabissano in mare e la quasi totale assenza di persone varranno ogni piccola fatica.

Punta Licosa, mare del Cilento

Cala Bianca, caletta fra due speroni di roccia!

Fra le mete del Cilento, mare come quello di Cala Bianca porta con sé una magia data due elementi che sono subito visibili appena si arriva nella piccola baia. Uno è certamente la formazioni di ciottoli di pietre bianche che formano la spiaggia, l’altro elemento è dato dai 2 speroni che chiudono la baia quasi come in un abbraccio protettivo. In questa parte del Cilento mare e roccia hanno fatto un patto: infondere un senso di pace e relax nei visitatori. Per arrivare bisognerà percorrere circa 2 km a piedi partendo dalla piccola località Monte di Luna, posta nelle vicinanze del porto di Marina di Camerota.

Baia degli Infreschi: un porto naturale che vi conquisterà

Poco più a sud si nasconde la caletta che porta a Baia degli Infreschi. In questo angolo di Cilento mare e natura si abbracciano formando un porticciolo naturale. Ottimo l’effetto ombra naturale che ripara dal sole cocente dell’estate, e anche dalle giornate eccessivamente ventose. Cala degli infreschi la si può raggiungere con piccole imbarcazioni oppure attraverso un impegnativo percorso di trekking di 1 ora e 30 minuti. Faticosa ma ne vale la pena!

Marina di Camerota, tra le spiagge Cilento l’ideale per famiglie

sulla spiaggia di Marina Camerota

Sappiamo bene come spesso fra passeggini, percorsi troppo pericolosi, spiagge scomode, si è costretti spesso ad accontentarsi delle spiagge più facili da raggiungere. Ma tra le spiagge Cilento, una buona soluzione sono le spiagge di Marina di Camerota , dove i servizi spiaggia e sabbia sottile rendono comodo vivere il mare del Cilento. Per chi ama fare snorkeling sono presenti anche delle scogliere raggiungibili con un paio di pinne e tanta passione per il mondo sottomarino.

Spiaggia le Gemelle: il mare del Cilento per pochi

A qualche chilometro da Marina di Camerota, si trovano due calette identiche in tutto, da cui prendono il nome. Sono formate da sabbia a ciottoli bianchi e costoni di roccia che oltre a dividerle l’una dall’altra le proteggono dalle correnti. Sono suggestive e deserte, ma come altre spiagge del Cilento, sono raggiungibili solo via mare: attrezzatevi di pedalò!

Spiagge Cilento? Palinuro: dalla sabbia alla roccia

Altra meta fra le più conosciute è quella di Palinuro. Il Cilento e il suo mare qui offrono un ventaglio di scelte per tutte le esigenze. Spiagge di sabbia sottile perfetta per chi ha bambini, ma allontanandosi dal centro si trovano spiagge più rocciose e adatte a chi ama l’avventura. Da visitare assolutamente l’arco di roccia naturale che si trova proprio sulla riva di questa costa del Cilento, perfetta per fare una foto ricordo.

Spiaggia del Buon Dormire

spiaggia del Cilento, Buondormire

Poco distante da Palinuro, si nasconde una spiaggetta il cui nome già svela quanto ci si trovi a tu per tu con la natura. Il binomio Cilento mare in questo luogo è sigillato da una privacy che sa di assoluto ritorno allo stato primitivo, nella sua accezione più bella. Chiaramente uno dei motivi principali per cui qui troverete sempre pochissime persone, è anche un motivo che può scoraggiare la visita: raggiungerlo è molto difficile. Innanzitutto bisogna rinunciare ad arrivarci via terra. Unico modo è via mare. Ma si dà il caso che vi sono molti pedalò nelle spiagge vicine per cui con solo 10 minuti di pedalata si arriva in questa meravigliosa spiaggia Cilento.

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(Articolo aggiornato 27 Febbraio 2024)

Fabrizio Trieste
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1 Reply to “Cilento e il mare: una magia che passa dall’entroterra”

  1. Alessia Brunelli ha detto:

    Meravigliosi

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